Schembil: come si gioca a questa variante della briscola


La Briscola, nel corso della sua lunga storia, si è imposto come uno dei giochi più noti e praticati in Italia e non solo, tanto da essere disponibile anche su app come Digitalmoka per giocare a Briscola gratis online in qualsiasi momento. A livello locale e regionale, il gioco deve la sua popolarità anche alle tante varianti che si sono sviluppate nel tempo, non soltanto nel Bel Paese ma anche nel resto del bacino del Mediterraneo, dalla Spagna ai Balcani. In Libia, ad esempio, così come in altri paesi nordafricani, è molto diffuso lo Schembil (spesso indicato anche come Schenbil o Skinbil): vediamo quali regole lo contraddistinguono e le differenze con la Briscola classica.

In quanti si gioca

Lo Schembil è una versione della Briscola a sei; i giocatori sono divisi in due squadre da tre, che si sfidano l’una contro l’altra. Ogni squadra è controllata da un capitano (“Rais”), scelto dai componenti della squadra stessa; di solito, si tratta del giocatore più abile o con maggiore esperienza, poiché è chiamato a ricoprire una funzione di grande importanza strategica.

Che mazzo usare

Per giocare a Schembil è possibile utilizzare un qualsiasi mazzo da 40 carte, inclusi quelli regionali italiani a semi spagnoli. Questi, infatti, sono particolarmente affini sia alle antiche carte arabe sia a quelle oggi utilizzate in Marocco.

Regole dello Schembil

Le regole del gioco sono molto simili a quelle che caratterizzano la Briscola tradizionale, benché il regolamento preveda alcune significative differenze. La prima si registra in fase di preparazione alla distribuzione; per far sì che ogni giocatore riceva un egual numero di carte, prima di cominciare a giocare il mazziere scarta i quattro 2 dal mazzo, così da avere a disposizione 36 carte anziché 40. I giocatori si siedono in modo tale che due giocatori della stessa squadra non si trovino uno vicino all’altro. Dopo aver mescolato il mazzo, il mazziere distribuisce tre carte coperte a ciascun giocatore, a partire da quello che si trova alla propria destra e procedendo in senso antiorario. Fatto ciò, la partita può cominciare; ogni giocatore, quando di turno, cala una carta sul tavolo; quando tutti hanno giocato ogni carta a disposizione, il mazziere effettua una seconda distribuzione. Al termine della seconda passata, le squadre possono procedere al conteggio dei punti realizzati nell’ambito della ‘smazzata’. Benché lo svolgimento del gioco non si discosti troppo da quello di una normale mano di Briscola, nello Schembil è permessa la comunicazione tra i giocatori. Più precisamente, è il “Rais” di ciascuna squadra ad avere la possibilità di parlare con i suoi due compagni, facendo domande o impartendo ordini di gioco; viceversa, gli altri giocatori non possono parlare tra loro né con il “Rais”, se non in risposta ad una domanda o un comando posti da quest’ultimo. In aggiunta, i due capitani possono vedere le carte ricevute da uno dei giocatori della propria squadra; per consuetudine, il Rais osserva quelle in mano al partner alla sua destra. Per quanto riguarda le prese, le regole dello Schembil sono identiche alla Briscola; a prevalere è la carta che occupa la posizione di rango più alto, in base alla gerarchia che assegna all’Asso il valore maggiore (11 punti). Seguono il 3 (10 punti), il Re, il Cavaliere e la Donna. Le altre carte sono scartine, ma consentono comunque di effettuare una presa su una carta di valore numerale inferiore (con un 7, ad esempio, si prende un 5, ma non si accumulano punti).

Punteggio

Nello Schembil non sono previste accuse; di conseguenza, i punti necessari per vincere la partita possono essere accumulati soltanto per mezzo delle prese durante nel corso dei vari turni di gioco. Ai fini del calcolo del punteggio, ogni Asso vale 11 punti, ogni 3 vale 10 punti, i Re valgono 4 punti, i Cavalli valgono 3 punti e i Fanti (o Donne, a seconda del mazzo di carte usato) valgono 2 punti. Le altre (4, 5, 6 e 7) sono scartine e non hanno valore. Per determinare il punteggio totalizzato da una squadra è sufficiente sommare i valori delle carte conquistate con le prese.

Scopo del gioco

Le due squadre che si sfidano a Schembil hanno l’obiettivo di totalizzare un punteggio superiore a 60 (ossia fare almeno un punto in più di quelli contenuti nel mazzo) per aggiudicarsi una singola smazzata. Vince la partita la squadra in grado di aggiudicarsi per prima tre smazzate.

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